Con l’aumento della densità della popolazione e lo sviluppo delle attività produttive la corretta gestione dei rifiuti rappresenta un fattore cruciale per una crescita sostenibile.

I rifiuti di natura organica (sia civili che provenienti da scarti di lavorazione dell’industria alimentare) una volta conferiti nelle discariche producono percolati inquinanti e rilasciano maleodoranze derivanti dai processi di progressiva degradazione in condizioni anaerobiche.

Al fine di limitare l’impatto ambientale connesso alla gestione di questi rifiuti organici è possibile accelerare il processo di naturale degradazione utilizzando opportuni batteri, in grado di convertire i rifiuti in materiale stabile non ulteriormente degradabile (compost). Dal momento che questo processo consuma acqua viene risolto contemporaneamente anche il problema della produzione di percolati inquinanti.

Dal punto di vista impiantistico si tratta di insufflare dell’aria attraverso il rifiuto in fermentazione. La portata d’aria da fornire viene determinata in modo tale da assicurare la corretta quantità di ossigeno necessaria ai batteri per mantenere condizioni di temperatura adeguate alla loro vita.

Air Clean è in grado di fornire impianti di compostaggio completi di sistemi di insufflazione comprensivi di sistema di ventilazione, diffusione dell’aria e controllo di processo.

Dopo aver attraversato i rifiuti l’aria utilizzata si carica di sostanze inquinanti e deve essere quindi trattata in modo tale da rimuovere le sostanze inquinanti in essa contenute.

Plateee aerate

Al fine di accelerare la normale fermentazione del rifiuto è necessario garantirgli la quantità giusta di ossigeno e la condizione di temperatura corretta per l’attività dei batteri. Una delle tecniche per ottenere tale risultato consiste nel realizzare le platee al di sotto delle quali vengono installate delle canaline in cemento, coperte da casse forate, all’interno delle quali viene insufflata dell’aria. La quantità d’aria da inviare viene regolata tramite sonde di temperatura e di ossigeno, le quali forniscono feedback al sistema di controllo costituito da un pmc il quale a sua volta controlla il numero di giri del motore di un ventilatore.

Le camere di insufflazione dell’aria vengono normalmente realizzate in calcestruzzo, opportunamente impermeabilizzate e protette da corrosione acida, le casse forate possono essere realizzate in diversi materiali: plastici o acciaio inossidabile/cor-ten.

Un elemento di criticità di questi sistemi di compostaggio (platee areate) è costituito dal rischio di intasamento delle canaline: per questo motivo i fori praticati sulle piastre hanno forma e diametro tali da minimizzare il rischio di intasamento e facilitare le operazione di manutenzione e pulizia.

Biocelle

La maturazione accelerata dei rifiuti (compostaggio) può essere utilizzata in locali completamente confinati (box in cemento armato).

All’interno di queste camere, la corretta quantità d’aria e le corrette condizioni di temperatura, vengono garantite mediante un sistema di insufflazione dell’aria (biocelle).

L’aria insufflata viene a sua volta captata e parzialmente ricircolata o inviata a un sistema di trattamento per l’abbattimento e la rimozione degli odori (normalmente scrubber seguito da biofiltro).