Nell’ambito dell’ISO/TC 142 “Cleaning equipment for air and other gases”, è stato costituito un nuovo gruppo di lavoro: “WG 13 – Biological equipment for waste gas treatment” finalizzato a definire norme internazionali, standard per la progettazione, valutazione delle prestazioni e dei requisiti dei sistemi biologici per il trattamento dei gas di scarico, emessi da impianti industriali, agricoli e civili. I gas di scarico possono contenere composti organici volatili (VOC) odoranti e che inquinano l’aria vicino alla fonte emittente, se non c’è un trattamento adeguato.

Il coordinamento e la segreteria sono affidati alla Cina che si è fatta promotrice della proposta, nelle persone di Prof. Jinying Xi (SAC), coordinatore, e prof. Yongheng Huang (SAC), segretario, del nuovo gruppo di lavoro.

La biofiltrazione è un processo complesso che implica numerosi fenomeni fisici, chimici e biologici; con questa tecnica le emissioni gassose da trattare, contenenti composti organici inquinanti, vengono fatte passare attraverso un mezzo poroso biologicamente attivo ove vengono degradati da microrganismi e trasformati in sostanze innocue (aria, anidride carbonica, biomasse)

I biofiltri trovano applicazione in diversi processi industriali che utilizzano vernici e smalti, nelle cabine di verniciatura e nella produzione di vetro e plastica. La biofiltrazione è inoltre utilizzata per eliminare odori sgradevoli nelle industrie alimentari, mangimistiche, cartarie, petrolchimiche, e conciarie, nonché negli allevamenti, nei macelli e nello smaltimento dei rifiuti.

Si tratta dunque di una tematica estremamente vasta e complessa per la quale è stato necessario il coinvolgimento

di nuove e specifiche competenze con la creazione di un nuovo gruppo di lavoro e che ha portato alla nomina da parte della commissione UNI/CTI 242 del Dott. Paolo Caruson, AD di Air Clean, tra gli esperti.

Paolo Caruson ha acquisito una ultraventennale esperienza nel campo dei trattamenti delle emissioni in atmosfera: l’azienda da lui guidata, la Air Clean, vanta oltre 1.000 impianti di trattamento aria installati in tutto il mondo, e tecnologie proprietarie specifiche per la biofiltrazione (Monafil®, Monashell® and CrumRubber™). La continua ricerca e sviluppo e le collaborazioni con Università, sono stati simbolo dell’imprenditorialità che hanno mantenuto l’azienda all’avanguardia nelle soluzioni delle problematiche ambientali e il riconoscimento nell’ambito di Seal of Excellence ne è un esempio.

Due interessanti articoli sulla biofiltrazione:

http://wjst.wu.ac.th/index.php/wjst/article/view/22/202

http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/10473289.1991.10466898